Questo piccolo laghetto è ormai diventato la loro casa ed ogni anno ritornano per accoppiarsi, mettere su famiglia e penso proprio anche per farsi ammirare nella loro superba eleganza, incuranti dei “curiosi” che dalle fessure dei capanni li osservano in rispettoso silenzio.
I Cavalieri d’Italia fanno una sola covata annua nella quale depongono dalle 3 alle 5 uova della cui incubazione (circa 25 giorni) si fanno carico entrambi i genitori con metodica precisione, come quando siete al lavoro ed aspettate l’agognato cambio, non ha importanza quale sia il vostro lavoro, la puntualità in questi casi è sacra…
Mi sono trovato proprio nel momento giusto, la femmina, riconoscibile per il dorso tendente al marrone, si alza e lascia il posto al suo compagno che prima di coprire con il suo corpo il prezioso frutto del loro amore (azz questa mi è venuta un po’ troppo sdolcinata….) lo ispeziona più volte, chissà forse li conta, prova e cambia varie posizioni ed alla fine con la delicatezza che solo un genitore può avere si adagia sopra le uova, aspetterà guardingo il ritorno della consorte che dopo aver mangiato ed essersi sgranchita un po' le zampe si presenterà per il nuovo cambio turno.
Allontanandomi mi domando se anche i Cavalieri d’Italia si passino le consegne e ripenso a quanti cambi ho dato e ricevuto ma questa è un'altra storia…