La Villa del sombrero

I divani a sombrero mi danno sempre la sensazione di essere in una sala d'attesa, in realtà frequentando vecchie case o ville abbandonate non è difficile trovarli nei loro salotti buoni accanto all'immancabile pianoforte, non sono un esperto di arredamento ma credo proprio che abbiano avuto in passato il loro momento di gloria.

Accarezzato da fasci di luce che penetrano attraverso ormai fatiscenti porte e persiane, illumina e riempie il grande salone affrescato, è la sua dimora, la villa del sombrero.
Gli spazi sono veramente grandi ed arredati con gusto segno inequivocabile di un passato importante che nemmeno le macerie presenti in alcune stanze riescono ad offuscare.

Non conosco il motivo ma ultimamente non riesco a trovare informazioni adeguate sui luoghi che esploro e così è stato anche questa volta, ed allora con la macchina sul treppiede cercando pazientemente l'inquadrature ho liberato la mia immaginazione e mi sono perso nella struggente bellezza della storia della villa del sombrero e dei suoi inquilini.

La villa è molto attraente ma non facilissima da fotografare ed invita il viandante dell'abbandono a sostare con rispetto al suo interno, anche questa volta sono riuscito a non toccare niente che non fosse il pavimento.

Come sempre dopo essermi riempito di coinvolgenti sensazioni istintive decido che sia giunto il momento di lasciarla ed allontanarmi per sempre da lei ma portando via qualcosa, il ricordo di una bellissima esplorazione.